Nei mesi invernali, vento, freddo e sbalzi termici provocano la diminuzione della ritenzione dei liquidi e una vasocostrizione più visibile sulla pelle di tutto il corpo e nel nostro organismo.
Tutti questi
elementi negativi portano conseguenze devastanti in particolare al nostro viso, causando disidratazione con conseguente perdita di elasticità, irritazione, screpolature e
secchezza che sono i primi segni esteriori di una rottura dell’equilibrio della nostra pelle che
può avere gravi conseguenze nel medio e lungo termine.
In particolare, per gli amanti della montagna, gli effetti nocivi degli agenti
esterni per la nostra pelle possono moltiplicarsi in caso di esposizione in
zone di alta montagna, in quanto c'è meno atmosfera per assorbire le
radiazioni UVA e UVB e queste aumentano del 4 % ogni 300 metri.
Inoltre, se c'è neve, il suo effetto di riflessione può moltiplicarsi fino all’ 80 %, che si andrebbero a aggiungere al 100 % dei raggi, che di per sé, assorbe in maniera diretta la nostra pelle.
Inoltre, se c'è neve, il suo effetto di riflessione può moltiplicarsi fino all’ 80 %, che si andrebbero a aggiungere al 100 % dei raggi, che di per sé, assorbe in maniera diretta la nostra pelle.
Se non si vuole andare incontro all'invecchiamento precoce da photoaging con conseguenti rughe sottili nelle zone del contorno occhi, labbra e naso, lentiggini marcate, capillari rotti, macchie e soprattutto l'elastosi solare, cioè il cedimento cutaneo che rende la pelle molle e cadente...(vi ho messo un' pò d'ansia?!) è necessario usare precauzioni in maniera costante e continuativa, utilizzando cosmetici contenenti fattore di protezione UVA e UVB, rossetti e trucchi compresi, pena l'invecchiamento precoce della pelle.
Quindi in settimana bianca non dimenticate di ...
1 . Applicare una crema con filtri UVA e UVB con fattore di protezione solare (FPS) di almeno 50 prima di ogni
esposizione al sole e riapplicare almeno ogni due ore in modo da non perdere
efficacia . Non vi preoccupate vi abbronzerete lo stesso e il risultato sarà quello di una carnagione dorata e non quella di un arrosto bruciato!
2 . Non dimenticare le tue labbra: anche loro hanno bisogno di essere protette per rimanere morbide da baciare.
3 . Rafforzate l'idratazione della pelle con un siero specifico: 2 gocce di Hydro della Lexory donano una potente sensazione di benessere al
tuo viso grazie alle preziose sostanze dalle proprietà
idratanti che consentono di ritrovare morbidezza proteggendo la pelle dalle
aggressioni esterne.
4 . Se sciate in una giornata nuvolosa ricordatevi la protezione, perché anche se non sembra,
le nuvole lasciano passare la maggior parte della radiazioni ultraviolette e la pelle si scotta.
5 . Non trascurare gli occhi: si raccomanda di utilizzare occhiali che proteggano al 100 % dai raggi Uv.
6 . Se si usa del trucco in alta montagna , assicurarsi che questi
prodotti contengano protezione solare.
7 . E dopo una giornata di neve... idratate il viso con
un prodotto ultra-nutriente e super-idratante, ma che non unga, come la Nutro: crema dermonutriente ricca di sostanze naturali, vitamine ed
oli.
Questa crema è in grado di mantenere la vostra pelle morbida, liscia e levigata al tatto, aumenta il rifornimento di ossigeno alle cellule della pelle apportando ad essa gli elementi di cui necessita per prevenire la formazione delle rughe.
Questa crema è in grado di mantenere la vostra pelle morbida, liscia e levigata al tatto, aumenta il rifornimento di ossigeno alle cellule della pelle apportando ad essa gli elementi di cui necessita per prevenire la formazione delle rughe.
8 . Idratare bene il corpo per contrastare la mancanza di
ossigeno causata dall'uso di indumenti caldi, sintetici e dagli sbalzi termici dal freddo della montagna al calduccio della baita, mentre si sorseggia la cioccolata calda. :-)
Nessun commento:
Posta un commento